Cosa dar da mangiare ai gattini piccoli?

Una delle domande che viene posta più di frequente quando si trova un gattino piccolo abbandonato è: “Ma cosa devo dargli da mangiare?Il latte va bene?”.

Sì, il latte va bene, ma non deve essere latte vaccino altrimenti gli provoca delle tremende diarree.

Bisogna quindi procurarsi del latte specifico in polvere per gattini piccoli. Si può trovare latte già pronto, oppure da preparare di volta in volta.

Ogni quanto va dato?

Il latte va dato ogni tre ore, deve avere una temperatura tiepida di circa 38 gradi.

Inoltre la dose deve essere circa il 25-30% del suo peso corporeo diviso per i vari pasti della giornata.

Ovviamente la dose deve aumentare man mano che il cucciolo cresce ed aumenta di peso.

Come va somministrato il latte?

In commercio ci sono degli appositi biberon, che però possono essere pericolosi se il latte fluisce troppo velocemente, perché potrebbe andare di traverso.

Solitamente vengono preferite delle siringhe ovviamente senza ago, nelle quali il latte scorre in modo più lento, ed è minore quindi il rischio che vada di traverso.

Il latte va dato fino alla quarta settimana di vita, poi inizia lo svezzamento.

Si inizia per gradi proponendo al gattino dei croccantini e dei cibi umidi in ciotole grandi e basse riempite con un po' di acqua tiepida o latte.

Si possono poi dare degli omogeneizzati sia a base di pesce che di carne, oppure delle mousse apposite molto morbide.

Una volta che il gattino impara a mangiare da solo, si può iniziare pian piano a togliere l'acqua o il latte. Il tutto deve avvenire gradatamente, aumentando il cibo solido, e diminuendo quello liquido.

Se il gattino che trovate vi sembra non troppo piccolo, vi sembra possa avere già un mesetto di vita potete dargli delle piccole dosi di cibo solido, se le mangia senza difficoltà allora vuol dire che è già svezzato.

Quando il gattino inizia ad abituarsi a mangiare cose solide, bisogna decide se alimentarlo con cibi fatti in casa o con cibi confezionati appositi venduti nei negozi.

Tra gli alimenti casalinghi che i gattini mangiano volentieri e sono facili da digerire vi sono il petto di pollo lesso, la carota lessa, il riso, gli ortaggi, i formaggio. È consigliato frullarli per rendere più facile l'assimilazione. Quando questi cibi vengono cucinati non si deve utilizzare nessun condimento. Con il passare del tempo, si può aggiungere dell'uovo sodo e del pesce lesso.

Sono assolutamente vietati cioccolato, dolci, cibi molto speziati e salati, legumi.

L'alimentazione commerciale, quindi scatolette specifiche per gattini o crocchette piccole, è più consigliata, perché è preparata attentamente per contenere tutti principi nutrizionali necessari per la crescita del gattino.

Una regola molto importante è non somministrare il cibo su ciotole di plastica, perché spesso hanno un cattivo odore, che i gatti reputano molto fastidioso, e non li fa mangiare.

È quindi consigliato utilizzare ciotole in metallo o ceramica.

Inoltre un'altra regola molto importante è la dimensione del contenitore: deve essere largo, affinché i gattini raggiungano in modo semplice il cibo, e non debbano piegare i baffi.