Come accogliere un gattino a casa

Pubblicato il da pabalta

Quando si decide di accogliere un casa un gattino lo si può ancdare a prendere al gattile o da qualcuno che sappiamo ha avuto una gatta con la cucciolata.
E' importante sapere però che prima di staccare il cucciolo da mamma gatta deve avere almeno 2 mesi ovvero sia svezzato. L'età migliore per prenderlo sarebbe 12 settimane ovvero 3 mesi.

Purtroppo spesso i gattini vengono adottati dagli umani troppo presto, separandoli dalla loro famiglia e dal latte e dal calore di mamma gatta!

Per vedere se un gattino è svezzato e in salute si deve intanto accertarsi della sua età e poi fare attenzione a alcune caratteristiche fisiche:
un gattino sano è vivace e curioso, ha occhi sono chiari e lucenti, e non arrossati o lacrimanti.Il naso deve essere freddo e appena umido. Moccoli e occhi infiammati possono essere sintomi di influenza che a volte diventa cronica e molto fastidiosa; se non viene curata, per il cucciolo può essere addirittura mortale.
Accarezzando il micetto potete verificare se ci sono parassiti, il pelo infatti deve essere morbido pulito, folto e lucido. Se sembra infeltrito, se ha zone spelacchiate o macchie cutanee, probabilmente non è molto in salute.
Anche le orecchie devono essere pulite , altrimenti se non è così e il gattino si gratta o scuote la testa probabilmente ha acari auricolari.
Nella bocca i denti devono essere dritti,e bianchi, e le gengive rosa chiaro e non arrossate né infiammate.
Il pancino del micino di solito è un po' arrotondato ma senza ingrossamenti, che potrebbero indicare invece un’ernia ombelicale.
Anche il posteriore deve essere pulito altrimenti potrebbe avere dei parassiti.
Ovviamente se vi sembra sano e lo portate a casa comunue dovete fare una visita di controllo dal veterinario epr appurare che sia tutto a posto.
L’età del gatto e quella dell’uomo non sono uguali. Nei primi mesi e anni il gatto si sviluppa molto velocemente e solo verso il secondo anno d’età la crescita si stabilizza .

Alimentazione e cura possono variare l’età del gatto rispetto a quella umana.

I gatti domestici se curati oggi raggiungono spesso i 10-15 anni di età, aspettativa di vita che invece si riduce per quelli randagi.

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