Vivere con un gatto e bambini

La vita con un animale come un gatto è un’esperienza bellissima per un bambino. È necessario che il loro rapporto però sia gestito in modo corretto a partire dai genitori.

Quando si pensa di portare in casa un gatto dove ci sono bambini bisogna verificare che questi lo desiderino davvero perchè il micio ha le sue esigenze e se in famiglia non si è d'ccordo sul suo arrivo meglio aspettare.

Lo stesso ovviamente se qualche membro della famiglia ha allergia al pelo dell’animale.

Una volta superata questa fase e se tutti sono d'accordo il gatto può entrare in famiglia. Prima è bene informarsi delle caratteristiche del nuovo componente che dovrebbere vertere su un animale in grado quindi di tollerare con pazienza il contatto fisico coi bimbi e coccolone equilibrato eprevedibile .

Quindi prima di prendere un gattino è meglio andare a conoscerelo e capire come si comporta. Se è molto spaventato, o troppo agitato, non sarà adatto a stare coi bambini.

Non esistono razze specifiche ma anche tra i comuni gatti europei, possiamo trovare il gatto più adtto. Se il gattino adottato arriva da una famiglia dove c'erano già bambini ad esempio ci sarà maggiore probabilità che sia stato socializzato correttamente e si già abituato a conviverci.

Anche i bimbi però devono essere educati correttamente nelle interazioni con gli animali e con il gatto in particolare quindi per avere una buona convivenza altrimenti possono avere un effetto negativo sul gattino, scatenando anche l’insorgenza di reazioni di paura.

Per alcuni versi i gatti adulti sono più indicati con i bmabini dato che l’età rende più tranquilli. Il gatto adulto offre anche la possibilità di interpretare più facilmente il carattere e, se esistono tratti difficili negli adulti sono più difficili da risolvere.